Broker Trasporti e Spedizioni
17 Gennaio 2020
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7 Febbraio 2020
Mancano pochi giorni all’effettivo divorzio di Londra dall’Unione Europea, ma restano ancora tanti interrogativi circa l’impatto che Brexit avrà sui mercati. Quanto durerà il periodo di transizione? Come cambierà l’operatività negli scambi commerciali? Quali nuove regole doganali saranno introdotte?
GTP Broker sta seguendo da vicino l’evoluzione dei negoziati ed è pronta a fornirti aggiornamenti per le tue spedizioni da e per il Regno Unito che ha approvato l'accordo di recesso e si prepara ora ad uscire definitivamente dall'Unione europea.
Dopo un No deal o una Hard Brexit, le aziende che importano ed esportano dall’UE a UK dovranno avere i numeri EORI (= Economic Operators´ Registration and Identification number). I numeri EORI possono essere ottenuti dalle Autorità doganali nazionali, non è previsto alcun costo quando si richiede un numero EORI.
Quando si esporta in un Paese Terzo, la merce deve essere dichiarata all'autorità doganale del Paese che lascerà la merce.
Documenti per dichiarazione Export :
Quando si importa in un Paese Terzo, la merce deve essere dichiarata all'autorità doganale del Paese destinatario, le informazioni vengono trasferite elettronicamente prima dell'importazione effettiva della merce.
Documenti per Dichiarazione Import:
Devono essere presi in considerazione tre fattori per calcolare i dazi doganali da pagare per lo scambio di merci:
L'esportatore deve dimostrare alle autorità doganali locali che l'articolo è stato esportato in un Paese Terzo, es l'esportazione da UK in un Paese Terzo o l'esportazione dall'UE in un Paese Terzo.
Documenti richiesti:
L'esportatore paga l'IVA unitamente a eventuali dazi doganali alle autorità doganali del paese di destinazione (di solito tramite un broker doganale). L'importatore dell'articolo paga l'IVA, i dazi doganali, le spese di gestione e in alcuni casi le accise
Il sistema armonizzato di classificazione delle merci, noto anche come sistema armonizzato SA (o HS), è un sistema standardizzato a livello internazionale utilizzato per classificare in maniera univoca le merci scambiate e determinare la corrispondente tariffa doganale.
GTP Broker sta seguendo da vicino l’evoluzione dei negoziati ed è pronta a fornirti aggiornamenti per le tue spedizioni da e per il Regno Unito che ha approvato l'accordo di recesso e si prepara ora ad uscire definitivamente dall'Unione europea.
Che cosa significa?
Il Parlamento britannico ha approvato la legislazione necessaria per consentire al Regno Unito di uscire dall'UE il 31 gennaio 2020, sulla base di un accordo sulla Brexit. Dopo tale data, per il Regno Unito si aprirà un periodo di transizione che durerà fino al 31 dicembre 2020. Durante tale periodo, le importazioni e le esportazioni tra Regno Unito e UE continueranno secondo l’attuale regime di libera circolazione delle merci, senza che sia richiesto l’espletamento di procedure doganali o la compilazione di fatture commerciali accompagnatorie. Poiché i termini degli accordi commerciali futuri tra Regno Unito e Unione europea non sono ancora stati definiti, è comunque bene ricordare che le relazioni commerciali in essere potranno cambiare.
Che succede in caso di No Deal?
Dopo un No deal o una Hard Brexit, le aziende che importano ed esportano dall’UE a UK dovranno avere i numeri EORI (= Economic Operators´ Registration and Identification number). I numeri EORI possono essere ottenuti dalle Autorità doganali nazionali, non è previsto alcun costo quando si richiede un numero EORI.
Export:
Quando si esporta in un Paese Terzo, la merce deve essere dichiarata all'autorità doganale del Paese che lascerà la merce.
Documenti per dichiarazione Export :
- Ricevuta (Trade - or Proforma-)
- Dichiarazione Export (se valore sopra 1000,- EUR)
- Documenti di trasporto (Airwaybill (AWB),CMR**, CN22/23)
- Proof of Export (per l' IVA)
Import:
Quando si importa in un Paese Terzo, la merce deve essere dichiarata all'autorità doganale del Paese destinatario, le informazioni vengono trasferite elettronicamente prima dell'importazione effettiva della merce.
Documenti per Dichiarazione Import:
- Ricevuta (Trade - or Proforma-)
- Preference (EUR1, Form A, Certificate of origin***) •
- Documenti di trasporto (e.g. AWB, CMR, CN22/23) •
- Licenza e Approvazione (es. Per prodotti particolari come farmaceutici, alimentari ecc)
Come calcolare i dazi doganali?
Devono essere presi in considerazione tre fattori per calcolare i dazi doganali da pagare per lo scambio di merci:
- Valore della merce: I dazi doganali e l’IVA sono calcolati in base al valore della merce.
- Tariffe doganali da applicare: Allo stato attuale: è possibile accedere alla TARIC (tariffa integrata delle Comunità europee) gratuitamente su Internet per ricercare personalmente il numero di codice applicabile.
- Origine della merce: L’origine preferenziale è conferita alla merce proveniente da determinati Paesi, che hanno soddisfatto determinati criteri che consentono di richiedere aliquote preferenziali del dazio. Non vi sarà alcuna origine preferenziale di prodotti fabbricati in UK quando si entra nell'Unione Europea dopo una No Deal Brexit.
IVA, dove pagarla in caso di No deal Brexit ?
L'esportatore deve dimostrare alle autorità doganali locali che l'articolo è stato esportato in un Paese Terzo, es l'esportazione da UK in un Paese Terzo o l'esportazione dall'UE in un Paese Terzo.
Documenti richiesti:
- Documento di prova dell’esportazione
- Le autorità doganali possono anche accettare informazioni alternative sulla prova dell'esportazione come lettere di vettura, informazioni di tracciabilità o fatture. I dettagli dipendono dai requisiti dell'autorità doganale nazionale.
- Se le autorità doganali hanno accettato i documenti, l’esportatore della merce può aliquotare IVA zero sulla vendita
L'esportatore paga l'IVA unitamente a eventuali dazi doganali alle autorità doganali del paese di destinazione (di solito tramite un broker doganale). L'importatore dell'articolo paga l'IVA, i dazi doganali, le spese di gestione e in alcuni casi le accise
Dove trovo le tariffe doganali e i codici SA
Il sistema armonizzato di classificazione delle merci, noto anche come sistema armonizzato SA (o HS), è un sistema standardizzato a livello internazionale utilizzato per classificare in maniera univoca le merci scambiate e determinare la corrispondente tariffa doganale.
